Blog Etudes Augias - Italiano

Thursday, July 29, 2010

700mila libri scaricati

700mila libri in lingua italiana scaricati in 150 Paesi. Dopo Italia e USA la Russia e la Cina guidano la classifica. La Russia ha introdotto la lingua italiana nelle scuole. I 700mila libri riguardano filosofia lettere storia e teatro-poesia scaricati da studenti liceo classico e laureandi e dottorandi per bibliografia tesi.

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La sfida eolica

Obama ha lanciato la sfida per l'energia eolica. Inghiletrra e Francia avrebbero il dovere di affiancarlo. Nell'interesse della stessa Europa.

Saturday, July 17, 2010

la sfida eolica

la sfida eolica



obama ha lanciato la sfida per l'energia eolica. inglilterra e francia avrebbero il dovere di affiancarlo. nell'interesse della stessa europa.

Thursday, July 08, 2010

questa pagina oggi in silenzio contro legge bavaglio

Tuesday, July 06, 2010

La terza rivoluzione industriale

E' già in atto, anche se timidamente, da alcuni anni, e si impernia su quattro settori strutturali dell'economia mondiale.

1- il trasporto elettrico su rotaia e su acqua di ogni genere. Il trasporto arereo sarebbe utile oltre le mille miglia.
2- Le energie alternative solari ed eoliche. Non riesco a non avere dubbi sul nucleare. Il disastro ecologico provocato dal petrolio insegna che l'errore, la leggerezza, la noncuranza umoani sono inevitabili. Un disastro nucleare sarebbe mille volte più terrificante.
3- Le comunicazioni in rete muteranno il mondo. Tutti potranno comunicare e ognuno potrà ricevere le comunicazioni "on demand".
4- Solo l'agricoltura potrà risolvere i problemi del terzo mondo: Africa, America Latina e Asia. Saranno i due Paesi all'avanguardia in questo settore, America e Francia, a guidare i grandi progetti.

La manifattura non potrà mai essere strutturale, ma sarà indispensabile come corollario o, come si suol dire, come "indotto".
I progetti dovranno essere giganteschi e perciò multinazionali con capitali al 50% pubblici e privati.
Questa la nostra visione della terza rivoluzione industriale che, timidamente, come abbiamo già detto, è già in corso. Ma, ripetiamo, timidamente. Perchè la vera realizzazione avrà ostacoli a non finire. Non si devono escludere neppure tentativi armati. La povertà non ha mai provocato guerre, ma la perdita di privilegi.

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